Fa’ la Cosa Giusta! Trento torna dal 18 al 20 ottobre
Gli spazi espositivi di Trento Expo, in via Briamasco, ospiteranno Fa’ la Cosa Giusta! Trento dal 18 al 20 ottobre. Confermato anche a questa XX edizione il sostegno di Etika, il progetto della cooperazione trentina che coniuga energie rinnovabili e solidarietà.
Quella che aprirà venerdì pomeriggio nei tradizionali spazi di Trento Expo in via Briamasco a Trento sarà la ventesima edizione di Fa’ la Cosa Giusta! Trento, e l’intento degli organizzatori è soprattutto quello di festeggiare un compleanno importante. “Un compleanno serve a celebrare tutto quello che è già successo – dice il coordinatore Dario Pedrotti - Al futuro ci sarà tutto il tempo di pensare dopo”.
L’edizione 2024 della fiera trentina del consumo critico e degli stili di vita sostenibili è stata presentata all’interno di Edera, l’emporio di comunità, che grazie all’impegno dei propri soci e delle proprie socie (oltre 300) che concretamente sono impegnati nei turni di apertura del negozio, riesce a proporre a costi contenuti prodotti, alimentari e non, selezionati per la loro qualità e per la garanzia che la loro produzione rispettano le persone e l’ambiente. Nella presentazione di questa realtà, Andrea Mari, membro del consiglio direttivo, ha ricordato come la bottega sia attiva da poco meno di un anno, e che sarà presente a Fa’ la Cosa Giusta! con uno stand di proposte gastronomiche.
A portare il proprio saluto era presente anche Raul Daoli, coordinatore di Etika, il progetto della cooperazione trentina che coniuga energie rinnovabili e solidarietà. Daoli ha riportato che sono ormai oltre 70.000 i clienti di Etika e oltre tre milioni e mezzo gli euro già investiti in progetti solidali, fra i quali la fiera di cui Etika è sponsor principale già da 7 anni.
Saranno 145 gli espositori presenti, dei quali 42 quelli che propongono i prodotti alimentari che come al solito coloreranno il settore bio nella parte esterna, e 55 i produttori e le produttrici del settore “ecoprodotti”, con proposte che spaziano dall’abbigliamento alla detergenza passando per la cosmesi e i complementi di arredo.
La provenienza di espositori ed espositrici è quantomai varia, con 50 realtà provinciali e le altre che arrivano da ben 15 regioni differenti, con una nutrita rappresentanza di una ventina di stand che giungono a Trento da Puglia, Sicilia e Calabria.
Anche le scuole saranno protagoniste di Fa’ la Cosa Giusta! Trento, con 3 classi delle scuole superiori che visiteranno la mostra mercato guidati dai propri insegnanti, e due scuole coinvolte nel progetto di alternanza scuola lavoro, che vedrà gli studenti impegnati al fianco dei volontari della fiera, per assistere standisti e visitatori.
Ricchissimo il programma culturale, grazie ai laboratori curati dall’associazione Ortazzo (https://www.ortazzo.it/it-IT/-/eventi/programma-fiera-fa-la-cosa-giusta-trento-2024) e alle proposte organizzate all’interno dello stand che la Provincia Autonoma di Trento ha curato in collaborazione con il Comune di Trento e il gruppo Clima3T (https://falacosagiustatrento.org/wp-content/uploads/2024/10/PROGRAMMA-FLCG_compressed.pdf).
In conclusione della presentazione sono state illustrate tre curiosità di queste ventesima edizione.
Alle spalle della zona bambini, verranno esposte le 10 tele realizzate con le vernici fotocatalitiche KEIM dai ragazzi del Liceo Depero, durante il laboratorio DIPINGO IL MONDO DI VERDE.
Il venerdì sera, nella tradizionale cena con gli espositori, il ventesimo compleanno di Fa’ la Cosa Giusta! Trento verrà festeggiato assieme a Officina Naturae, una ditta di Rimini che produce detergenti sostenibili, nata anche lei 20 anni fa, e giunta alla 20esima partecipazione.
Infine, fra gli stand del turismo responsabile sarà presente anche l’associazione Destinazione Val di Cembra che presenterà il suo “cammino delle terre sospese”, un percorso di 90 km in val di Cembra, nato collegando una moltitudine si sentieri già presenti. Perché forse costruire il futuro non vuole dire tanto inventare, quanto riscoprire ed unire.
Nella foto, da sinistra, Andrea Mari, consigliere della cooperativa Edera, Dario Pedrotti, coordinatore Trentino Arcobaleno, e Raul Daoli, referente per Etika della Federazione Trentina della Cooperazione.
L’edizione 2024 della fiera trentina del consumo critico e degli stili di vita sostenibili è stata presentata all’interno di Edera, l’emporio di comunità, che grazie all’impegno dei propri soci e delle proprie socie (oltre 300) che concretamente sono impegnati nei turni di apertura del negozio, riesce a proporre a costi contenuti prodotti, alimentari e non, selezionati per la loro qualità e per la garanzia che la loro produzione rispettano le persone e l’ambiente. Nella presentazione di questa realtà, Andrea Mari, membro del consiglio direttivo, ha ricordato come la bottega sia attiva da poco meno di un anno, e che sarà presente a Fa’ la Cosa Giusta! con uno stand di proposte gastronomiche.
A portare il proprio saluto era presente anche Raul Daoli, coordinatore di Etika, il progetto della cooperazione trentina che coniuga energie rinnovabili e solidarietà. Daoli ha riportato che sono ormai oltre 70.000 i clienti di Etika e oltre tre milioni e mezzo gli euro già investiti in progetti solidali, fra i quali la fiera di cui Etika è sponsor principale già da 7 anni.
Saranno 145 gli espositori presenti, dei quali 42 quelli che propongono i prodotti alimentari che come al solito coloreranno il settore bio nella parte esterna, e 55 i produttori e le produttrici del settore “ecoprodotti”, con proposte che spaziano dall’abbigliamento alla detergenza passando per la cosmesi e i complementi di arredo.
La provenienza di espositori ed espositrici è quantomai varia, con 50 realtà provinciali e le altre che arrivano da ben 15 regioni differenti, con una nutrita rappresentanza di una ventina di stand che giungono a Trento da Puglia, Sicilia e Calabria.
Anche le scuole saranno protagoniste di Fa’ la Cosa Giusta! Trento, con 3 classi delle scuole superiori che visiteranno la mostra mercato guidati dai propri insegnanti, e due scuole coinvolte nel progetto di alternanza scuola lavoro, che vedrà gli studenti impegnati al fianco dei volontari della fiera, per assistere standisti e visitatori.
Ricchissimo il programma culturale, grazie ai laboratori curati dall’associazione Ortazzo (https://www.ortazzo.it/it-IT/-/eventi/programma-fiera-fa-la-cosa-giusta-trento-2024) e alle proposte organizzate all’interno dello stand che la Provincia Autonoma di Trento ha curato in collaborazione con il Comune di Trento e il gruppo Clima3T (https://falacosagiustatrento.org/wp-content/uploads/2024/10/PROGRAMMA-FLCG_compressed.pdf).
In conclusione della presentazione sono state illustrate tre curiosità di queste ventesima edizione.
Alle spalle della zona bambini, verranno esposte le 10 tele realizzate con le vernici fotocatalitiche KEIM dai ragazzi del Liceo Depero, durante il laboratorio DIPINGO IL MONDO DI VERDE.
Il venerdì sera, nella tradizionale cena con gli espositori, il ventesimo compleanno di Fa’ la Cosa Giusta! Trento verrà festeggiato assieme a Officina Naturae, una ditta di Rimini che produce detergenti sostenibili, nata anche lei 20 anni fa, e giunta alla 20esima partecipazione.
Infine, fra gli stand del turismo responsabile sarà presente anche l’associazione Destinazione Val di Cembra che presenterà il suo “cammino delle terre sospese”, un percorso di 90 km in val di Cembra, nato collegando una moltitudine si sentieri già presenti. Perché forse costruire il futuro non vuole dire tanto inventare, quanto riscoprire ed unire.
Nella foto, da sinistra, Andrea Mari, consigliere della cooperativa Edera, Dario Pedrotti, coordinatore Trentino Arcobaleno, e Raul Daoli, referente per Etika della Federazione Trentina della Cooperazione.
Autore: Redazione